In questa guida spieghiamo come scegliere la tastiera ergonomica e segnaliamo quali sono i modelli migliori in commercio, così da fornirti tutte le informazioni necessarie per l’acquisto.
Per iniziare, è importante capire il significato di tastiera ergonomica. L’ergonomia è la scienza che si occupa dell’interazione tra gli elementi di un sistema e la funzione per cui vengono progettati, con l’obiettivo di migliorare la soddisfazione dell’utente. La tastiera ergonomica è quindi una tastiera progettata per migliorare la velocità di lavoro e la comodità dell’utente. A questo proposito è il caso di fare da subito una precisazione relativa all’utilità e alla convenienza di queste periferiche. Le tastiere ergonomiche, per via della loro particolare struttura, risultano quasi indispensabili per le persone che svolgono un certo tipo di lavoro e che passano molte ore al computer. Ti basti pensare agli sviluppatori di siti web, ai programmatori in generale, ai copywriter, ai giornalisti e a tantissime altre professioni moderne. In altre parole, senza questo dispositivo peggiora la postura, con tutte le conseguenze negative del caso.
Recensione Migliori Tastiere Ergonomiche
Vediamo più nel dettaglio le caratteristiche di alcune delle migliori tastiere ergonomiche disponibili sul mercato in questo momento.
Microsoft Sculpt
Quando si parla di migliori tastiere ergonomiche, è impossibile non citare la Microsoft Sculpt, con tutta probabilità la numero uno sul mercato.
Questo prodotto brilla sotto ogni punto di vista, anche in termini di adattamento, dato che richiede un periodo piuttosto breve per potersi abituare alla sua forma. Il design è ergonomico, ma non classico, perché è presente uno spazio che separa in parte le due parti della tastiera. Somiglia proprio ad una scultura, come tra l’altro fa intendere il suo nome, e abbiamo un’ulteriore prova di questo accostamento. Si tratta della sua superficie leggermente rialzata, che in prossimità del centro e dello spacco compie una curva, per adattarsi al meglio alla posizione delle mani e dei polsi.
Questo design a forma di cupola offre diversi vantaggi, soprattutto per quanto riguarda la comodità in fase di digitazione. Risulta essere perfetto per chi utilizza la tastiera in modo davvero continuativo, quindi lavorando 7 o 8 ore al computer. Ha il pregio di non fare stancare mai i polsi, ed è forse la soluzione migliore per prevenire problemi ai polsi. Inoltre, una volta prese le misure ai tasti, consente di digitare alla velocità della luce, garantendo un ulteriore vantaggio a chi lavora al PC per professione. La facilità di adattamento viene comunque favorita dalla già citata cupola, perché rispetta l’angolazione dei polsi.
Insieme alla tastiera la confezione include anche un tastierino numerico a parte, che non è dunque integrato nella scocca. Risulta essere una scelta particolare ma molto intelligente, perché così pure i mancini possono usarlo senza problemi.
Razer Ornata V3 X
Razer Ornata V3 X è una tastiera che spicca nel panorama gaming, grazie a una serie di caratteristiche pensate per migliorare l’esperienza di gioco e digitazione. Il design a basso profilo, unitamente agli switch meccanici silenziosi, assicura comodità e una digitazione morbida, permettendo di mantenere le mani in una posizione naturale e riducendo lo sforzo durante l’uso esteso.
Gli switch, progettati per essere silenziosi, rendono la Razer Ornata V3 X ideale per chi cerca un’esperienza di gioco tranquilla, senza rinunciare alla reattività necessaria nei momenti critici. La silenziosità si traduce anche in una maggiore versatilità di utilizzo, rendendola adatta sia per sessioni di gioco che per periodi prolungati di digitazione in ambienti che richiedono quiete.
Un altro punto di forza della tastiera è la durabilità dei tasti, accresciuta da un rivestimento che li protegge dallo sbiadimento e dall’usura quotidiana. Questo dettaglio non solo preserva l’aspetto estetico della tastiera nel tempo, ma garantisce anche che le indicazioni sui tasti rimangano leggibili, contribuendo a un’esperienza utente costante e senza inconvenienti.
La struttura robusta e la resistenza all’acqua aumentano ulteriormente il valore della Razer Ornata V3 X, offrendo tranquillità durante l’uso in varie condizioni e assicurando che piccoli incidenti, come il rovesciamento di liquidi, non compromettano la funzionalità della tastiera.
Il poggiapolsi ergonomico, che si allinea perfettamente alla tastiera, fornisce un sostegno essenziale per prevenire l’affaticamento durante sessioni di gioco o di lavoro prolungate. Tuttavia, per chi necessita di spostare frequentemente la tastiera, il poggiapolsi può risultare leggermente scomodo.
Un aspetto peculiare della Razer Ornata V3 X è la disposizione non convenzionale dei caratteri sui tasti, che si discosta dagli standard di layout più comuni. Questa scelta di design può richiedere un periodo di adattamento da parte dell’utente, sebbene non influisca sulla funzionalità complessiva della tastiera.
Nel complesso, la Razer Ornata V3 X si configura come un prodotto di buona qualità, particolarmente adatto a chi cerca un compromesso tra prestazioni, comfort e silenziosità. Sebbene alcuni dettagli possano non soddisfare tutti gli utenti, specialmente a prezzo pieno, l’acquisto in offerta rappresenta un’opportunità valida per arricchire la propria attrezzatura gaming con una tastiera che bilancia innovazione e praticità d’uso.
Microsoft Surface
La tastiera Microsoft Surface può essere considerata una delle migliori nel mercato delle periferiche ergonomiche, e la migliore se si prende in considerazione l’ambito dei dispositivi wireless. Per prima cosa, è interessante notare la particolarità del design, unico nel suo genere, con una scocca modellata per andare incontro ai bisogni di chi vuole proteggere i propri polsi.
Basta guardare la foto del prodotto, per rendersene conto. Risulta essere presente un poggiapolsi integrato dalla forma spiccatamente ondulata, mentre la scocca viene divisa in due parti, nonostante questa suddivisione riguardi soltanto le due parti del tastierino. Sempre a livello di design, è bene sottolineare la divisione della barra spaziatrice, una scelta dettata da una motivazione precisa.
Grazie alla forma ondulata, alle due parti inclinate del tastierino e alla separazione della barra dello spazio, questo prodotto si adatta perfettamente all’arco naturale che le mani dovrebbero avere quando digitano. In altre parole, è un prodotto eccezionale per chi passa molte ore al PC e vorrebbe una soluzione confortevole per assicurare il massimo della protezione alle articolazioni dei polsi.
A livello di tecnologia, come detto, si parla di una periferica senza fili ma Bluetooth, dunque non richiede la presenza del ricevitore. Tornando al design, merita un piccolo approfondimento il poggiapolsi realizzato in Alcantara. Questo cuscinetto risulta comodissimo per i polsi ed è anche antimacchia.
La tastiera possiede una tecnologia nota come keycap, che ha lo scopo di ridurre il rumore dei tasti in fase di digitazione, così da arrecare pochissimo fastidio. In secondo luogo, bisogna anche dire che si rivela molto gradevole da un punto di vista estetico, con una forma bombata che le dona eleganza.
Serve poi specificare che Microsoft, grande esperta nella realizzazione di tastiere di alta gamma, ha usato soltanto materiali Premium. Questo rende la Surface molto solida e duratura nel tempo, oltre che particolarmente stabile, quindi perfetta per chi usa la tastiera con grande costanza.
Infine, menzione speciale anche per il design dei singoli tasti, progettati per accompagnare la curva naturale dei polpastrelli.
Fellowes Microban
Se stai cercando una tastiera ergonomica economica ma performante, allora ti consigliamo di dare uno sguardo a Fellowes Microban. Si tratta infatti di una delle periferiche meno costose in commercio, ma non per questo scadente.
Considera che il prodotto, a dispetto di un prezzo davvero competitivo, può vantare la presenza di diversi punti forti. Uno dei più evidenti è l’integrazione dei tasti di scelta rapida in un pannello collocato in alto, come si evince tra l’altro guardando la tastiera. Il design è ondulato e bombato, e da questo punto di vista ricorda molto da vicino la tastiera Microsoft Surface. Certo, i tasti hanno una conformazione classica e sono piuttosto alti, ma a questo prezzo non era possibile pretendere di più.
Un altro elemento che vogliamo sottolineare è che è presente sia il tastierino numerico sulla destra che la barra spaziatrice separata in due. Soprattutto l’ultimo dettaglio è da prendere in considerazione, perché è indispensabile per chi vuole una tastiera realmente ergonomica, pensata per la comodità dei polsi. Poi troviamo una caratteristica che in realtà si trova in tutti i prodotti Microban, ovvero la presenza di una copertura contro i microbi. In altre parole, oltre alla comodità, questo prodotto riesce ad assicurare anche una protezione totale contro lo sporco, il tutto a favore della tua igiene.
A questo punto è il caso di focalizzarci su uno dei maggiori punti forti di Fellowes Microban, e si parla ovviamente della presenza dei tasti di scelta rapida. Sono sette in totale, facilmente raggiungibili usando entrambe le mani, e ottimali per accedere subito alle impostazioni multimediali.
C’è anche un tasto che permette agli utenti di lanciare il browser non appena premuto, il che rappresenta una comodità non da poco.
Rispetto ad altre tastiere ergonomiche, Fellowes Microban richiede un periodo di adattamento leggermente superiore, ma grantisce ottimi risultati.
Kinesis Freestyle2
La maggioranza delle tastiere ergonomiche è compatibile soltanto con Windows, ed è per questo che Kinesis Freestyle2 merita una recensione.
Questa periferica, infatti, può essere considerata come la migliore per dispositivi Apple, dato che viene strutturata esattamente per questi e per il sistema operativo macOS.
A livello di caratteristiche tecniche, si tratta di un prodotto wireless Bluetooth, con una serie di tasti pensati per il controllo delle funzioni multimediali, insieme ai tasti di scelta rapida. Anche il design è molto particolare, tanto da risultare quasi unico nel suo genere.
Al contrario di altre tastiere di tipo ergonomico, infatti, il dispositivo viene tagliato esattamente in due, con parti separate e collegate da un cavo rigido.
Da sottolineare il sistema a pendenza negativa, una soluzione ottimale per seguire la naturale curva dei polsi, delle dita e delle mani. Questo perché la struttura va a ridurre la distanza che il polso deve coprire durante la fase di digitazione.
La tastiera ergonomica Kinesis Freestyle2 ha una batteria quasi da record, capace di durare all’incirca per 300 ore, prima di richiedere la ricarica.
Inoltre, il particolarissimo design di questo prodotto facilita anche l’adattamento di chi lo userà per scrivere.
Rispetto ad altre periferiche è meno complicato da gestire, anche se va detto che serve comunque un periodo per abituarsi. In conclusione, se hai un dispositivo Apple, Kinesis Freestyle2 è la scelta migliore da fare.
Come Scegliere una Tastiera Ergonomica
Vediamo quali sono gli aspetti da considerare nella scelta di una tastiera ergonomica.
Design e struttura della tastiera ergonomica
Quando cerchi di capire come scegliere questo prodotto, devi considerare tutti gli aspetti tipici di qualsiasi tastiera, ma anche e soprattutto il design.
Essendo ergonomica, infatti, questa periferica avrà una forma molto diversa dalle altre, in quanto pensata per facilitare l’appoggio, la postura e il movimento delle mani e dei polsi. Il tutto allo scopo di migliorare la postura generale del corpo, quando usi il computer, per alleviare i dolori alla schiena e alle spalle, oltre alla protezione delle articolazioni dei polsi.
Focalizzandosi sulle tastiere ergonomiche, queste di solito incorporano due elementi chiave. Il primo è un poggiapolsi realizzato in materiale soffice, come il memory foam, destinato a alleviare il carico sulle braccia. Il secondo elemento consiste in due sezioni dedicate alla digitazione, che possono essere sia unite che separate, consentendo di posizionare i gruppi di tasti a una larghezza comparabile a quella delle spalle, favorendo così una postura corretta. Nei design più compatti, le mani si dispongono formando un triangolo con il torso, congiungendosi idealmente al centro, dove troviamo una barra spaziatrice spesso suddivisa in due parti per essere facilmente accessibile da entrambi i pollici. I tasti tendono ad essere silenziosi e a corsa breve, riducendo la forza necessaria per la digitazione e facilitando un’esperienza d’uso confortevole.
Layout della tastiera ergonomica
C’è un primo elemento che vogliamo illustrarti e che risulta fondamentale per fare una scelta corretta. Ti stiamo parlando del layout, ovvero della disposizione dei tasti, e qui il consiglio è di assicurarti che sia italiano. Nello specifico, devi controllare che la disposizione dei primi sei tasti delle lettere da sinistra, in alto, dia come risultato la parola qwerty, ovvero il layout corretto. Se il risultato è differente, ti suggeriamo di evitare di comprare quella periferica, in quanto pensata per un pubblico straniero.
Per farti un esempio concreto, il layout azerty si trova nelle tastiere francesi, e risulta molto scomodo per chi è abituato a scrivere con tastiere italiano.
Prima di proseguire, sappi che in certi casi i produttori hanno in magazzino tastiere con layout diversi, ma del medesimo modello. Se ti capita di trovare un prodotto con layout straniero, dunque, ti conviene contattarli e informarti se è presente anche la versione per il mercato italiano.
Connettività della tastiera ergonomica
Risulta essere altrettanto importante studiare la connettività della tastiera, dunque la tecnologia che usa per consentire il collegamento della periferica con il dispositivo target. Se si parla specificatamente di tastiere senza fili, le tecnologie sono in sostanza due, ovvero il wireless e il Bluetooth, e qui occorre studiare entrambe, per capire quale delle due conviene di più.
Le tastiere ergonomiche Bluetooth sono in assoluto le più pratiche, se si resta nell’ambito delle periferiche senza cavo. Il motivo è abbastanza semplice da capire, per connettersi al computer non hanno bisogno di un ricevitore USB esterno che funzioni da intermediario. Visto che sono compatibili con la tecnologia Bluetooth, possono connettersi direttamente al PC o al telefonino senza la necessità di usare il già citato ricevitore. In realtà il vantaggio principale è dato dal fatto che grazie a queste periferiche potrai evitare di occupare una porta USB che potrebbe farti comodo per altri scopi.
Le tastiere wireless rappresentano comunque un’interessante alternativa a quelle dotate di connettività Bluetooth, soprattutto se non hai problemi ad occupare una porta USB, perché sostanzialmente la usi poco. Di fatto, questi dispositivi si connettono al computer passando attraverso un piccolo ricevitore da collegare appunto all’ingresso USB del dispositivo target. Questo ricevitore capta il segnale wireless inviato dalla tastiera e lo traduce per il PC, rendendo possibile il collegamento e la comunicazione tra i due dispositivi. Qui va sottolineato che queste tastiere sfruttano sempre la banda da 2.4 GHz, cosa che le rende soggette ad interferenze di segnale. Infine, non è detto che siano compatibili con tutti i dispositivi in commercio.
Funzionalità
A seconda dall’uso che farai della tastiera, potrebbero farti comodo i tasti programmabili, che in verità oramai troviamo nella maggioranza parte dei dispositivi di fascia alta. Diciamo che rappresentano un obbligo per chi gioca al PC, ma anche per chi lavora su software grafici, perché permettono di impostare le combinazioni dette Macro
Sono molto importanti anche i tasti aggiuntivi che puoi usare per le scorciatoie e altri componenti integrati alle volte in queste periferiche, come il trackball e il trackpad. Ti ripetiamo, però, che la convenienza di queste opzioni dipende dalle tue necessità d’utilizzo, visto che alzano il costo del dispositivo.
Tastiere Ergonomiche più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle tastiere ergonomiche più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.